Filosofie di Vita

"Non posso venire a lavoro" 
-Perchè? sei malata? 
"No sto benissimo, forse verrò domani se starò peggio

mercoledì 10 aprile 2024

Sumi-e





Review: Children of Dune

Children of Dune Children of Dune by Frank Herbert
My rating: 5 of 5 stars

ho resistito per 2 volumi, ma ecco qui la 5° stella

ho infine preso posizione riguardo allo stile di Herbert: non mi piace!
troppo "giornalistico", manca di poesia e questo è incredibile perchè considero questi tre libri pura poesia;
la maggior parte delle recensioni positive sull'intero ciclo lo descrive come un opera che parla alla nostra mente, io invece (fino ad ora) penso che parli al cuore (una poesia quindi)

Ho anche deciso che nessun libro è il seguito dell'altro ma che ognuno è uno stand-alone

Ora vado perchè L'imperatore-dio di Dune mi sta chiamando




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Malazan + Dune











domenica 31 marzo 2024

Review: Dune

Dune Dune by Frank Herbert
My rating: 4 of 5 stars

Non si può fare una recensione per questo libro, o almeno io non sono in grado, posso solo dire che è imprescindibile leggerlo

Non ho aggiunto l'ultima stella per la sensazione straniante che si ha nel finire il libro, quel pensiero fulmineo che dice "ma come, la storia è appena iniziata!?!!" e che è subito un senso di malessere.

Dovrei esserci abituata con tutte le saghe che leggo ma qui non c'è la malizia navigata degli scrittori moderni con i loro cliffhanger ammiccanti che sono già la promessa di un seguito, qui ci sono 800 pagine meravigliose che scivolano via come seta e la loro fine è (per me) uno schiaffo violento.

quindi ciao ciao mondo, vado a leggere Messia di Dune

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lunedì 11 marzo 2024

Review: La Leggenda del Cacciatore di Aquile

La Leggenda del Cacciatore di Aquile La Leggenda del Cacciatore di Aquile by Jin Yong
My rating: 4 of 5 stars

bello! (anche se i nomi cinesi sono una piaga!!!!!!)

TRAMA
Cina e Mongolia intorno al 1200
il Secondo Maestro Taoista dell'ORDINE DELLA COMPLETA PERFEZIONE giura di proteggere i figli di due uomini d'onore discendenti da eroi del regno, per farlo si accorda (più o meno) con i più famosi degli eroi erranti: I SETTE BALORDI DEL SUD
L'accordo, tra le altre cose, prevede che ogni parte in causa trovi uno dei bambini (dispersi dallo stesso attacco che ne ha ucciso i padri) e lo istruisca nelle arti marziali fino al 18mo anno

I Sette eroi cercheranno Guo Jing fino alle steppe della mongolia, nell'accampamento di Gengis Khan, dove con molti sforzi, essendo il bimbo duro di coccio, passeranno anni frustranti a cercare di addestrarlo

il Maestro Taoista invece troverà il suo pupillo Yang Kang alla corte del Sesto Principe dei Jurchen che lo sta facendo passare per suo figlio, lo addestrerà con risultati ottimi nelle arti marziali ma più che pessimi nei valori che le identificano (Yang Kang è una merdaccia)


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lunedì 12 febbraio 2024






E
stás a un beso del abismo. 
Y ten cuidado, amor: 
no vaya a ser que te guste la caída




domenica 11 febbraio 2024






"Mi dispiace. 
Non sapevo che venissi, 
altrimenti avrei ripulito un po 'di più. 
La mia vita, voglio dire, non solo la casa. "

giovedì 4 gennaio 2024

Review: Il priore oscuro

Il priore oscuro Il priore oscuro by Jack Roland
My rating: 5 of 5 stars

la prima cosa da dire è che vale la pena leggerlo (su amazon ebook a 5€ e cartaceo 22,78€)

la seconda è che ho truccato la mia valutazione

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giovedì 14 dicembre 2023

Review: Artia di Camelot

Artia di Camelot Artia di Camelot by Cecilia Randall
My rating: 1 of 5 stars

Cecilia Randal e Chiara Codecà perchè scrivere un libro ambientato nel 500 e riempirlo di strafalcioni anacronistici? persino dialoghi anacronistici tipo:
"non raccontarmi balle" o "pensavo fosse una cotta passeggera"

TRAMA:
la figlia segreta di Pendragon (fratello di Uther Pendragon) estrae Excalibur dalla roccia e x 5 minuti diventa la predestinata al trono, 5 minuti in cui:
-se ne sbatte altamente del grande amore della sua vita appena decapitato
-diventa uno scudiero mediocre
-pensa per slogan femministi anni 60 e balla con Jo Squillo e Sabrina Salerno urlando

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giovedì 30 novembre 2023

Review: Il Signore degli Enigmi: Trilogia completa

Il Signore degli Enigmi: Trilogia completa Il Signore degli Enigmi: Trilogia completa by Patricia A. McKillip
My rating: 5 of 5 stars

un Principe Contadino diventa un Prescelto riluttante e intraprende un lungo viaggio di formazione alla ricerca del suo Destino

niente di nuovo, un libro figlio dei suoi tempi ('70) il più classico dei classici fantasy
eppure è sui classici che si costruisce rendendoli fondamenta.

L'ho adorato! è un libro ingenuo e davvero davvero figlio degli anni 70 ma è anche un libro dolce, confortevole, lirico, evocativo ed elegante e poetico con più strati di lettura.

se lo avessi letto da giovane chissà quanto mi avrebbe scosso e quanto avrebbe segnato i miei gusti e forse è così che va letto, con attitudine giovanile, accantonando la scorza da lettore incallito.

Non capisco perchè sia così poco citato, perchè non sia un "must": se il becerismo de "la ruota del tempo" può esserlo, allora la delicatezza di questa trilogia lo merita molto di più

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martedì 28 novembre 2023

Review: La città dei poeti

La città dei poeti La città dei poeti by Daniel Abraham
My rating: 5 of 5 stars

odio l'editoria, quella italiana la odio da morire, non capisco come possa esserci ancora qualcuno in grado di lavorare alla Mondadori o alla Fanucci (due a caso tra le altre) con tutta la dissenteria che auguro loro ogni volta che vedo ristampe fighe di vecchi libri e per contro il vuoto cosmico nella continuazione delle saghe!

Un intrigo politico/economico che tocca, e cambia, ogni personaggio, un ambientazione semplice e sofisticata e un sistema magico innovativo e.. poetico

dall'autore di Expanse un libro scritto benissimo di cui non leggerò il seguito perchè alla Fanucci sono tutti in bagno

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Review: L'occhio del gufo

L'occhio del gufo L'occhio del gufo by Andrea Butini
My rating: 1 of 5 stars

rimando da una decina di giorni questa valutazione perché mi dispiace davvero tanto per la stroncatura
concordo con il sostenere il fantasy italiano ma questo libro è uno scempio: anatema su chiunque abbia messo due (o più!!?!!!?!!) stelle
metà della responsabilità l'attribuisco cmq ai bottegai della Mondadori; se non ci fosse una citazione specifica al riguardo nei ringraziamenti avrei giurato sulla totale mancanza di editing!

alcuni stralci per spiegare cosa intendo:

"accrescitivi" "peggiorativi" e AGGETTIVI : (seminarli a sparaglio appesantisce il testo e rende il tutto ridondante, non a caso molti affermati scrittori, da S. King a Umberto Eco, da Robin Hobb a Ursula K. Le Guin consigliano parsimonia)

‹‹ Luin scavalcò chiazze GIALLOGNOLE che impregnavano le assi del pavimento e appoggiò il vassoio sul "tavolaccio" FRADICIO tra le scodelle e i boccali VUOTI. I due mercanti erano sbracati contro gli schienali delle sedie, con le mani incrociate sulle pance GONFIE e i menti riversi sulle pieghe dei colli GRASSI. Muco VERDASTRO colava dal naso a RONCOLA di quello più vicino. l'altro, con la barba SUDICIA di sugo, russava facendo vibrare i "baffoni" BIONDI.
<> Luin si strinse nelle spalle e sventolò la mano davanti a quei BRUTTI musi.
L'uomo sussultò e ruttò una zaffata ACIDA, che si aggiunse alla puzza di fumo e sudore RANCIDO che permeava la locanda. Luin storse la bocca in un sorriso . Le labbra ebbero un tremito. Naso a Roncola sbatté le palpebre e sogghignò.
[...]
Luin spostò il peso da una gamba all'altra e si strofinò le braccia SCHELETRICHE con le mani (con cosa se non con le mani??)
Premette la punta della lingua contro gli incisivi per costringersi a non replicare. Barthold sbadigliò e richiuse di scatto la bocca, si stiracchiò la schiena e lo squadrò dai piedi in su. Rilassò le labbra SOTTILI sotto ai "baffoni" in un "sorrisetto" di scherno che gli tagliò in due le guance FLOSCE

gestualità (abusarne non descrive meglio i personaggi, li rende nevrotici pieni di tic):
-scavalcò
-appoggiò
-si strinse nelle spalle
-sventolò la mano
-sussultò
-storse la bocca
-Le labbra ebbero un tremito.
-sbatté le palpebre
-sogghignò.
-spostò il peso da una gamba all'altra
-si strofinò le braccia
-Premette la punta della lingua contro gli incisivi
-sbadigliò
-richiuse di scatto la bocca,
-si stiracchiò
-lo squadrò
-Rilassò le labbra

il libro continua così fino all'ultima pagina.

a questo stile rigurgitante aggiungete personaggi piatti, monotematici e monomaniacali.
per finire aggiungiamo pure un sistema magico superficiale


(view spoiler)

essendo una trilogia penso che ci sia cmq del potenziale ma non sarà l'editoria italiana a farlo venire fuori, peccato

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---segue copia della recensione---



giovedì 5 ottobre 2023

Bernardo Bertolucci



santa istituzione, sacrario di buoni cittadini,...
..dove la volontà è spezzata dalla repressione,
la libertà è assassinata dall'egoismo...
M.B


Costantino Kavafis



Torna sovente e prendimi,
palpito amato, allora torna e prendimi,
che si ridesta viva la memoria
del corpo e antiche brame trascorrono nel sangue
allora che le labbra ricordano, e le carni,
e nelle mani un senso tattile si riaccende.

Torna sovente e prendimi, la notte,
allora che le labbra ricordano, e le carni...

SYNGONIUM: Wish List

Syngonium strawberry ice



Syngonium Pink Spot

Review: The Atlas Six

The Atlas Six The Atlas Six by Olivie Blake
My rating: 4 of 5 stars



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Personalità MBTI










 E' UN FOTOGRAFO FREE-LANCE

SENTE LA VOCE DELLA DEA

HA GLI OCCHI NERI

SORRIDE

BRUCIA INCENSO

LEGGE I TAROCCHI

BEVE TINTO DE VERANO

CUCINA

AMA IL CINEMA

VA IN BARCA A VELA

PARLA 3 LINGUE

NON SA L'INGLESE

COMPRA FIORI

NON HA ANIMALI

NON VUOLE FIGLI

CONOSCE LE STELLE

CONOSCE LE LEGGENDE

TIRA CON L'ARCO

VA A CAVALLO

HA UN PUGNALE

SUONA LA CHITARRA

LEGGE NERUDA  

CANTA



Jascia

Jascia

Pandora

Pandora

Mario Benedetti



Octavio paz












Paz

Paz

Baricco

Baricco

Antoine de Saint-Exupéry


9 ottobre 2020




Porque eres mío,
porque no eres mío
Porque te miro y muero
y peor que muero si no te miro,
mi estrella,
si no te miro...

M.Benedetti


DeAndrè




Almudena Grandes



Era demasiado amor. 
Demasiado grande, demasiado complicado, demasiado confuso, 
y arriesgado, y fecundo, y doloroso. 
Tanto como yo podía dar, más del que me convenía.
 Por eso se rompió. 
No se agotó, no se acabó, no se murió, sólo se rompió

Vivere

Vivere

Saffo

Saffo

Neruda







Benedetti







Ammettilo; Stai Aspettando Qualcosa Che Non Accadrà Mai